Risultati dell'esercizio 2019

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In data odierna la Clinica Luganese Moncucco ha presentato il resoconto del suo esercizio 2019: poco meno di 7’600 i pazienti ricoverati e più di 57’000 i casi trattati ambulatorialmente. 285 sono state le persone in formazione presso la Clinica lo scorso anno, tra le quali troviamo apprendisti, allievi nel settore sanitario, medici in formazione e collaboratori in specializzazione. 1.116 l’indice di gravità (indice di Case Mix) dei casi trattati, a riprova che la Clinica può riconfermarsi, con orgoglio, un istituto di cura in grado di gestire casi complessi.

Malgrado gli importanti traguardi raggiunti – come ad esempio il 120° anno di attività, la recente presenza in prima fila nella gestione dell’emergenza COVID-19 e alcuni importanti cambiamenti societari – per ovvie ragioni la Clinica ha rinunciato quest’anno all’ormai abituale conferenza stampa di bilancio dell’anno appena concluso.

L’assemblea degli azionisti ha confermato quanto era già stato anticipato alcuni mesi or sono: il cambio della guardia alla presidenza del Consiglio di Amministrazione. L’Avv. Dr. Mauro Dell’Ambrogio subentra al Prof. Mauro Baranzini, che ha presieduto il Consiglio per un lustro, dopo alcuni anni in cui vi ha partecipato come membro.
La Clinica riporta anche la sostituzione di un’altra importante figura all’interno del Consiglio di Amministrazione: Don Claudio Mottini ha lasciato a seguito di altri impegni professionali il proprio apprezzato ruolo di membro del Consiglio ed è stato sostituito da Don Nicola Zanini.

Il rapporto d’esercizio del 120° anno di attività della Clinica, fresco di pubblicazione, contiene importanti informazioni sull’offerta di cure che la Clinica garantisce a tutta la popolazione ticinese, sui volumi delle prestazioni erogate, sui collaboratori e sulle collaboratrici che hanno permesso di raggiungere nel 2019 importanti traguardi e anche sugli aspetti economici dell’anno appena conclusosi. Nell’ottica di garantire la massima trasparenza, da quest’anno la Clinica pubblica nel proprio rapporto annuale anche il bilancio di fine esercizio.

Ancora una volta la Clinica ha concluso un anno coronato da un ottimo andamento. Nonostante l’obbligo di eseguire da gennaio 2019 una serie di interventi chirurgici in regime ambulatoriale, la riduzione della casistica stazionaria è stata molto contenuta (una sessantina di pazienti in meno sull’arco dei 12 mesi) e questo grazie all’incremento delle ospedalizzazioni nei settori della medicina interna e della geriatria. Consistente la crescita dell’attività ambulatoriale, con oltre 2’000 casi in più trattati sull’arco dell’anno, con aumenti soprattutto nel settore della chirurgia, dell’oncologia e della cardiologia. I risultati ottenuti in termini di numeri attestano la fiducia dei pazienti e dei medici invianti verso la Clinica e l’ottimo livello qualitativo delle prestazioni, anche se direzione e collaboratori sono ben coscienti che il potenziale di ulteriore miglioramento è importante.

I risultati del 2019 registrano un utile d’esercizio di poco inferiore ai CHF 4.5 milioni, a conferma che la Clinica è un’azienda finanziariamente solida, malgrado le tariffe applicate lo scorso anno siano tra le più basse di tutta la Svizzera. Questo risultato permette di distribuire, per il tramite delle due Fondazioni azioniste, importanti finanziamenti di pubblico interesse, a riprova del contributo che la Clinica garantisce allo sviluppo sociale.